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Come accedere all’home banking in modo più sicuro
Come accedere all’home banking in modo più sicuro

Come accedere all’home banking in modo più sicuro

In questo articolo voglio trattare un argomento molto importante quando si ha a che fare con l’home banking. 

Per home banking si intende l’accesso e la gestione dei nostri conti correnti da dispositivi mobili o desktop collegati alla rete internet. 
Ho recentemente installato un nuovo browser ed ho notato con sorpresa che comprendeva gratuitamente una funzione di VPN.

Cosa sono le VPN

VPN è un acronimo che sta a significare Virtual Private Network (Rete Privata Virtuale).
Connettendosi ad una VPN i dati che trasmettiamo sul web vengono protetti e criptati.

Avete presente il dispositivo Enigma usato durante la Seconda Guerra Mondiale? Ecco, una cosa simile..

Immaginiamo la trasmissione dei nostri dati sul web come una strada in cui scorrono tutte le auto nei due sensi.
Attivando una connessione VPN è come se entrassimo con la nostra macchina dentro ad un tunnel che ci porta fino a destinazione.

E’ di conseguenza molto più sicuro usare una connessione VPN quando ci si connette al proprio home banking.
Questo eviterà che qualche malintenzionato, intercetti le nostre informazioni senza il nostro consenso.

Il sito fastweb.it riporta che: “Per utilizzare una VPN gli utenti possono scegliere di scaricare un software dedicato che ne preservi la privacy, oppure di affidarsi a un browser sicuro che sia dotato di una VPN integrata”1

Qui torniamo all’inizio del mio articolo.
Perché pagare per un software di VPN quando posso utilizzare un browser che gratuitamente mi permette di fare la stessa cosa?

Software VPN vs. browser con VPN integrata

Entrando un po’ nel tecnico, (gli informatici mi scuseranno per l’approssimazione), le VPN integrate nei browser proteggono i nostri dati solo fino al server VPN.
Dal server VPN fino a destinazione i dati seguono il percorso standard sulla rete e non sono criptati.

Per essere precisi le VPN gratuite integrate nei browser sono server proxy, ovvero un intermediario tra il nostro dispositivo ed internet che semplicemente modifica il nostro IP e ci rende anonimi.
Citando il sito avg.com: “La maggior parte dei proxy non cripta i dati quando ti connetti a un normale sito Web http”2

E’ sicuramente un passo avanti per la privacy e l’anonimato durante la navigazione ma per una protezione e criptazione completa è opportuno utilizzare software VPN esterni.

La limitazione sopra descritta si presenta anche quando utilizzeremo altri browser, od applicazioni (da mobile) che non saranno protette dalla VPN integrata del browser.

Perché usare software VPN per l’home banking

Software VPN dedicati proteggono tutto il traffico dati su cui sono installati ed utilizzano sicuri sistemi di crittografia per proteggere i dati.
Utilizzano inoltre server sicuri e veloci.

Un altro elemento importante da verificare è che la VPN attui una politica di Zero Logging, ovvero che queste aziende non registrino le attività degli utenti, fattore cruciale quando si parla di sicurezza finanziaria.

Con software VPN dedicati possiamo inoltre scegliere a quale server di uno specifico paese collegarci per poter fruire di contenuti web e servizi limitati al singolo paese in questione.

Personalmente questo funzione mi è stata molto utile, quando trovandomi all’estero, ed avendo SIM italiana in roaming dati, non riuscivo a registrarmi ad un servizio online perché il mio IP risultava in Italia.
Collegandomi ad un server VPN del paese in cui mi trovavo, il mio IP è di conseguenza risultato locale, ed il sistema mi ha permesso di registrarmi al servizio.

Un servizio dedicato VPN molto efficiente che utilizzo da anni è Cyberghost

Lo trovo molto completo, con funzionalità di sicurezza avanzate e ad un prezzo molto competitivo se ci si abbona per almeno 1 anno.

Conclusioni

In conclusione, per dormire sonni tranquilli, quando utilizziamo servizi finanziari da smartphone o laptop avvaliamoci possibilmente di software VPN dedicate.
Il piccolo costo mensile che pagheremo sarà ampiamente ripagato dalla sicurezza.

In ultimo, ma non meno importante, è sempre meglio avere un software di antivirus attivo nel nostro dispositivo.

Mai detto fu più vero: “Credi in Dio ma chiudi a chiave la porta di casa”.

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A presto


Sitografia

1. https://www.fastweb.it/fastweb-plus/digital-magazine/browser-che-includono-una-vpn-per-la-tua-privacy/
2. https://www.avg.com/it/signal/hide-your-ip-address

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