In questo articolo vedremo 5 comuni errori finanziari che a tutti sarà capitato di commettere.
Solo sbagliando possiamo prendere consapevolezza e migliorarci, buona lettura.
1. Non prendersi cura della propria salute fisica e mentale
Questo è il punto senza dubbio più importante.
Sonno di qualità, alimentazione salutare ed esercizio sono i capisaldi per vivere a lungo e per permetterci di vivere fino ad età avanzata in salute.
Personalmente quando sarò anziano vorrò ancora essere in grado di potermi spostare agevolmente e fare attività fisica.
Un bellissimo detto recita: “Prenditi cura del tuo corpo perché da vecchio sarà il tuo corpo a prendersi cura di te”.
Vi starete chiedendo cosa c’entra questo con gli errori finanziari?
C’entra eccome..
Una scarsa igiene orale ci porterà a spendere tantissimi soldi dal dentista. Eccesso di alcool e fast food ci porteranno nel lungo termine a patologie di vario tipo.
Queste patologie, oltre a debilitarci dal punto di vista fisico, ci porteranno a spendere tempo e soldi in visite mediche, farmaci e terapie riabilitative.
Anche una mente in salute ci fa risparmiare tanti soldi.
Il sito mind.org.dk descrive che chi soffre di depressione ha scarsa motivazione nel gestire le finanze ed è più portato a spendere per sentirsi meglio. Chi invece soffre di mania è soggetto a decisioni finanziarie impulsive.
2. Non vivere al di sotto dei propri mezzi
Una regola fondamentale per migliorare le proprie finanze è spendere meno di quanto si guadagna. Può sembrare scontata ma vi posso assicurare che per tanti non lo è.
La società consumistica dagli Stati Uniti è arrivata sempre più gradualmente in Europa ed in Italia. Siamo costantemente bombardati di pubblicità che con le tecniche psicologiche più ricercate riescono a farci spendere anche quando non è nostra intenzione farlo. Fare acquisti online è semplice e pratico ma il rovescio della medaglia è che ci fa perdere la concezione dei soldi che stiamo spendendo.
I social media inoltre contribuiscono ogni giorno a mettere la nostra vita a confronto con le vite perfette e patinate di influencer e youtuber. Questo ci fa sentire inadeguati, inferiori e più poveri rispetto alle “star” che ogni giorno seguiamo. Questo senso di inferiorità ci porta a voler star al passo, portandoci a fare acquisti emotivi e di compensazione.
In aggiunta il marketing delle aziende che prima trovava la sua via nella tv e nella radio, ora ci raggiunge costantemente con notifiche di app e suonerie.
Senza le adeguate “difese” diventa facile farsi assorbire da questa voragine consumistica ed andare in rosso col conto corrente.
3. Spendere soldi che non si hanno sul conto
Sempre più ci vengono offerte carte di credito a costi irrisori, alcune addirittura con canone annuale gratuito.
Di conseguenza si sta diffondendo sempre più tra gli italiani l’abitudine di acquistare a credito.
Questa abitudine è insidiosa perché se ci dimentichiamo di avere sul conto i soldi necessari per coprire gli acquisti a credito, andremo a pagare degli interessi.
Una abitudine finanziariamente salutare è utilizzare bancomat o carte di debito per i nostri acquisti. Saremo più restii a spendere, visto che a nessuno piace vedere uno 0 sul saldo del conto corrente. Non avremo inoltre il pensiero mentale dell’addebito della carta di credito il mese successivo.
4. Non risparmiare e non investire
Mi capita di sentire storie di persone non vedono l’ora di ricevere la busta paga per iniziare a spendere i propri soldi in uscite serali ed acquisti.
Queste persone solitamente vivono di busta paga in busta paga, spendendo tutto quanto guadagnato per arrivare al mese dopo con il saldo vicino allo 0.
Si ripetono “mi voglio godere la vita ora” oppure “ho lavorato duramente e mi merito di spendere i miei soldi come voglio”.
Non c’è niente di male nel dedicare una parte delle proprie entrate allo svago ed agli acquisti discrezionali (beni e servizi non essenziali).
Questa somma però deve essere ben definita dal budget mensile che ogni mese dobbiamo controllare.
Due metodi molto efficienti nel definire il budget sono il metodo 50/30/20 ed il metodo dei sei barattoli che tratterò prossimamente con articoli dedicati.
Questi due metodi in breve dedicano una cifra per il risparmio e/o investimenti in base alle entrate che percepiamo.
Sapremo così quanto accantonare e quanto invece possiamo spendere per svagarci.
Si collega a questo punto il concetto del “paga prima te stesso”, ovvero il concetto che appena si riceve un’entrata finanziaria, la prima cosa da fare è far partire un bonifico automatico verso un conto risparmio e/o di investimento così da non ritrovarci con la tentazione di spendere quanto abbiamo sul conto corrente.
5. Scommesse, gratta e vinci, lotterie
Uno studio del CNR di Pisa menziona che in Italia ci sono circa 30 milioni di persone che giocano d’azzardo, di cui circa 5 milioni investono più di quanto possano permettersi. Inoltre i giocatori patologici stimati sono circa 200.000.
Un interessante articolo di Lorenzo Dornetti su ilsole24ore.com riporta che “ogni cittadino spende in media 480 euro l’anno tra lotterie, gratta e vinci e slot-machine”.
Sul sito Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è riportato chiaramente che la probabilità di fare 6 al SuperEnalotto è di 1 su 622.614.630.
Come se questo non bastasse, varie ricerche scientifiche tra cui questa, hanno dimostrato che i vincitori della lotteria tendono a ridiventare poveri entro un breve lasso di tempo a causa della scarsa gestione delle finanze e al comportamento di spesa.
Questo mette in evidenza quanto sia importante l’educazione finanziaria e come sia utile avere la consapevolezza che le nostre emozioni influenzano le nostre decisioni sui soldi.
Conclusioni
Abbiamo visto 5 cose da evitare per la nostra salute finanziaria.
Prossimamente vedremo altri suggerimenti per far fiorire le nostre finanze.
Non è mai troppo tardi per aggiustare la direzione della nostra “nave dei soldi”.
Un passo alla volta, ci ritroveremo soddisfatti, sereni e un po’ più ricchi.
Iscriviti alla newsletter di MiglioreMe per non perderti i prossimi articoli.
A presto